La 'pastasciutta antifascista' della famiglia Cervi. il 21 luglio nella tenuta di via Fornace
È necessario prenotare presso il Circolo Arci di Spino d'Adda.
16/07/2024
Cultura, sport e tempo libero
Attenzione
Questa è una notizia d'archivio. I dati contenuti potrebbero essere superati o non più attuali.
Il 25 luglio 1943, a seguito della riunione del Gran Consiglio del Fascismo, Mussolini viene destituito e arrestato segnando così la fine del fascismo dopo 21 anni.
Per festeggiare, i fratelli Cervi si procurarono la farina, presero a credito burro e formaggio dal caseificio e prepararono chili e chili di pasta. Caricarono il carro e la portarono in piazza a Campegine pronti a distribuirla alla gente del paese. Un grande giorno di festa, un sospiro di sollievo in attesa della democrazia tanto sofferta. La leggenda narra che anche un ragazzo con indosso una camicia nera fu invitato da Aldo Cervi a unirsi e a mangiare il suo piatto di pasta.
A ricordo di quell'evento, e per celebrare la Liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo, l'Arci di Spino d'Adda in collaborazione con lo SPI-CGIL, con l'Amministrazione Comunale e con il Comitato Tenuta Terre e Libertà organizzano la Pastasciutta antifascista offerta tutti i partecipanti in memoria del medesimo gesto compiuto dai fratelli Cervi il 25 luglio 1943.
Ci sarà spazio anche per della buona musica con i canti del coro ArciNote e StoNote diretti da Miriam Gotti.
Vi aspettiamo numerosi! Si specifica che è necessario prenotare presso il Circolo Arci di Spino d'Adda.
59 letture.