È un complesso rurale con notevoli notizie storiche, che nel medioevo si chiamava Fracta a significare un terreno incolto. Vista la vicinanza dell'Adda si ipotizza, in alternativa, una rottura (fracta) causata dal fiume. Il primo documento storico risale al 1261 quando viene citata la chiesa della Fracchia nella plebe di Spino.
Nel 1263 il vescovo di Lodi monsignor Giovanni Fissiraga investì Lanfranco Bonanno di tutte le decime di Nosadello e Fracchia. Il milanese Giovanni Battista Corio effettuava un lascito nel 1550, col fine di erigere una cappella dedicata a san Giorgio. Nel 1657 La Fracchia passò in feudo alla marchesa Maria Triulzi Serra.
Il comune di Fracchia risultava infeudato dal 1657; nel 1717 fu dato in feudo al conte Bolagnos al quale risultava ancora infeudato nel 1751.
Il feudo passò nel 1776 alla famiglia bergamasca dei Sottocasa, creati conti della Repubblica di Venezia; il nobile feudo della Fracchia, assieme alla cascina Fraccina e alla cascina del Ferro, fu loro assegnato da Maria Teresa d'Austria.
Con decreto 14 luglio 1807, il comune di Fracchia fu concentrato nel comune di Spino per poi divenire nuovamente indipendente dopo qualche anno
Nel 1825 la Fracchia risultava di proprietà della marchesa Cristina Triulzi, principessa di Belgioioso.
Nel 1830 venne soppressa la chiesa di San Giorgio per decreto del vescovo Alessandro Pagani, quindi demolita.
Con Regio Decreto numero 4483 pubblicato sulla gazzetta ufficiale il 30 luglio 1868, il comune di Fracchia veniva soppresso ed aggregato quello di Spino d'Adda. Questo il testo del decreto:
- Inserto nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 30 luglio 1868.
Il comune di Fracchia è soppresso ed aggregato quello di Spino d'Adda.
Vittorio Emanuele II, Re d'Italia.
Sulla proposta del Ministero dell'Interno di documento; vista la deliberazione emessa dal Consiglio provinciale di Cremona nell'adunanza del 30 gennaio 1867, e quella dei Consigli comunali di Spino d'Adda e Fracchia, in data 8 e 21 aprile successivo; visto l'articolo 14 della Legge sull'amministrazione comunale è provinciale in data 20 marzo 1865, allegato a, abbiamo decretato è decretiamo:
Art. 1. Il comune di Fracchia è soppresso ed aggregato a quello di Spino d'Adda.
Art. 2. Fino alla costituzione del novello Consiglio comunale di Spino d'Adda, cui si procederà a cura del Prefetto della Provincia nei modi di Legge, le attuali Rappresentanze dei Comuni sovraccennati continueranno nell'esercizio delle loro attribuzioni, ma cureranno di non prendere deliberazioni che possono vincolare la azione del futuro Consiglio.
Ordiniamo ecc. - Dato a Torino addì 25 giugno 1868.