È citata per la prima volta nel 1575 in un atto oggi custodito presso l'archivio parrocchiale, nel quale si cita anche una chiesa. L'oratorio fu acquistato dal consorzio della Beata Vergine del Bosco nel 1722.
Nel 1726 era proprietà di E. Vimercati. Nel 1886 apparteneva al cavaliere Rossi Martini, trent'anni dopo contava 50 abitanti.