Nel 1476 Ottaviano Sforza, non fidandosi del perdono della madre del suo consigliere, fuggi da Porta Tosa di Milano per salvarsi nel castello di Spino ma all'attraversare l'Adda cadde e affogò presso la Cascina Erbatico. La località è citata anche documenti del 1646 e il 1680.
I campi attorno alla cascina sono descritti in un documento del 1765 mentre risale al 1801 un faldone dell'archivio parrocchiale nel quale è descritta dettagliatamente la cascina.