Nel 1559 Antonio Jonara lasciò capitale sopra la "Cassina del Ferro", posseduta dai fratelli Cinsi, di lire 200 con l'obbligo di far celebrare la messa nella chiesa parrocchiale. Nel 1610 risultava proprietario il feudatario Orazio Landriani; nel 1624 la cascina era proprietà di tali fratelli Antonio Maria, Lodovico e Bartolomeo.
Nel 1657, feudataria era la marchesa Maria Triulzi Serra: vi rimase fino al 1776 allorché la cascina appartenne alla famiglia Sottocasa , originaria della Valssassina e trasferitasi a Bergamo nel 1670. Ebbe dalla Repubblica veneta il titolo di conte e da Maria Teresa nel 1776 il feudo di Fracchia, Fraccina e la Cassina del Ferro.
Nel 1886 la cascina era una proprietà Bocconi.