Cascina Canova

Si trova in aperta campagna in prossimità della strada Pandina, non lontano dal fiume Adda. È citata ...

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Descrizione

Si trova in aperta campagna in prossimità della strada Pandina, non lontano dal fiume Adda. È citata indirettamente nel 1660 quando in un documento si parla de "l'oratorio alla cassina Nuova fatto fabbricare dal signor Gio. Parola de Ruinej intitolato sant'Antonio da Padova". Quel documento riporta, in merito all'oratorio, una data più antica: "È fabbricato nel 1632 del quale vi ha cura la signora D. Parola".

Da un documento del 1786 si viene a sapere che vi si celebrava solo occasionalmente la messa nel "venerando Oratorio pubblico di sant'Antonio nel luogo della Casanova", distante quasi un miglio e mezzo dal borgo e "di ragione del sig. Conte Casati".

Nel 1801 il complesso è descritto dettagliatamente e sette anni dopo le riparazioni e le manutenzioni delloratorio sono a carico del "signor don Luigi Casati".

Nel 1900 era proprietaria Olga Kogan Valerio che provvedeva agli arredi e alla biancheria dell'oratorio.

Modalità di accesso:

Accesso consentito 

Indirizzo

Contatti

  • Email: segreteria@comune.spinodadda.cr.it

Ulteriori informazioni

La cascina cremasca è quasi sempre costituita da corpi di fabbrica giustapposti uno all’altro, di cui il più importante a sviluppo longitudinale con orientamento est-ovest, offre un ampio fronte rivolto a mezzogiorno e segue la direzione dei venti dominanti. Questo ospita la casa del mezzadro su due o tre piani con affiancata la stalla con fienile sovrapposto, sul lato meridionale è dotato di un porticato che, affiancandolo lungo lo sviluppo longitudinale, può arrivare a raddoppiare la superficie coperta.

La struttura portante è costituita da muri perimetrali e setti murari trasversali in laterizio che riprendono l’orditura dei pilastri del portico, essa sostiene le capriate, le travi secondarie e i travetti lignei del tetto a doppia falda rivestito da coppi.

Pagina aggiornata il 27/09/2024